Per il progetto di questo mese ho deciso di cimentarmi nella lavorazione a maglia. Ho imparato a sferruzzare quando ero piccola grazie alla nonna, ma poi con l’età ho smesso di esercitarmi e ho dimenticato molte cose. Questo inverno, durante i pomeriggi passati in casa, complici anche l’influenza e il freddo, ho ripreso i ferri in mano e grazie ad alcuni libri e tutorial online ho ricominciato a lavorare a maglia provando e riprovando alcune tecniche.

È proprio cercando nuove informazioni che ho scoperto il sito Bettaknit.
Non è solo un e-commerce ma anche una community, una bacheche ispirazionale e un progetto di promozione di handmade davvero ben strutturato. Non si comprano capi di abbigliamento già pronti ma kit per la realizzazione dei modelli.
È tutto molto semplice, si sceglie il tipo di lavorazione, maglia o uncinetto, e il tipo di filato, lana o cotone e si entra in mondo pieno di modelli bellissimi ed originali e come scritto proprio da loro sul sito:

Una moda sostenibile, mai prodotta in serie, realizzata con cura e passione.

Ogni modello ha un grado di difficoltà (principiante, facile, intermedio e avanzato), così da permettere a chiunque di cimentarsi su qualcosa alla propria portata.
I filati sono fatti a mano in Italia o in Perù e sono di ottima qualità e i modelli dei capi di abbigliamento sono creati da una community di designer e creativi sempre nuovi.
Nella sezione dedicata a loro, si possono avere informazioni su chi sono, collegamenti ai loro siti o profili facebook e quali modelli hanno realizzato.
I progetti tra cui scegliere sono davvero tanti: maglie, cardigan, gilet, guanti e sciarpe, coperte e molto altro ancora, un capo più bello dell’altro e per chi non è interessato ai kit già pronti c’è anche la possibilità di comprare i vari tipi di filato e gli accessori per la realizzazione.
Infine c’è il blog dove si possono trovare idee per tutti i gusti, pattern gratuiti e consigli pratici. Devo ammettere che mi ci sono persa delle ore leggendo i vari articoli.
Tra i prodotti compresi nel livello facile, mi sono innamorata del cardigan “Cerry blossom kimono” un golfino in baby Alpaca, una lana molto leggera e morbida adatta alle serate di fine estate.

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foto tratta dal sito http://www.bettaknit.it

Il kit comprendeva:

  • 5 gomitoli da 50 gr di Baby Loop
  • Istruzioni per la realizzazione del capo, con schemi e disegni
  • Etichetta Bettaknit “knitted by me”
  • Ago per cucire
  • Ferri da 5 mm

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Le istruzioni di realizzazione sono molto semplici da seguire e ben scritte e se si ha qualche incertezza sulle tecniche di realizzazione c’è un canale youtube con tantissimi video di spiegazione. È davvero molto difficile sbagliare.

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Quello che loro ti consigliano prima di partire con il lavoro è di prendere confidenza con il filato e di provare le tecniche da utilizzare facendo una “piastrella” di 20x20cm, poi quando ci si sente pronti, cominciare. In effetti è stato un buon consiglio, molto utile e pratico, perché il filato Baby Loop non è facilissimo da lavorare, o almeno non lo è stato per me.

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foto tratta dal sito http://www.bettaknit.it

Come si può vedere, non è liscio ed uniforme come un filo di lana o cotone classico, ma ha una lavorazione molto spumosa come se fossero tanti ciuffi intrecciati. Questo mi ha rallentato un po’ durante la lavorazione, soprattutto all’inizio, perché anziché prendere la maglia con il ferro, infilavo queste protuberanze del filato. Quindi esercitarmi prima di cominciare il lavoro mi ha fatto capire come funzionava il filato e che problemi mi avrebbe dato.
Nel complesso mi sono davvero divertita tanto a realizzare questo cardigan. Non ho avuto moltissimo tempo da dedicarci per via del periodo lavorativo molto intenso, ogni volta che prendevo in mano i ferri, lavoravo per un ora o poco più e nemmeno tutti i giorni, ci ho messo quindi più di un mese e mezzo per realizzare il kimono, ma la soddisfazione di vederlo indossato anche con tutti i suoi difetti (non sono riuscita ad essere impeccabile, ho fatto alcuni piccoli errori qui e la) è davvero impagabile.

Grazie all’iscrizione alla newsletter ho già ricevuto un pattern gratuito per una canotta, che proverò sicuramente nei prossimi mesi e ho voglia di prendere altro, i disegni dei modelli sono molto particolari ed unici e ce ne sono sempre di nuovi.
Ecco il mio kimono, ho fatto dei piccoli cambiamenti rispetto al progetto originale. Le maniche ad esempio non hanno l’apertura sotto l’ascella ma sono un tutt’uno con il kimono, e le cuciture ho preferito farle a vista piuttosto che invisibili. Che ve ne pare?

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.. Polga.Dot ..

 

Posted by:polgadot

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